mercoledì 13 febbraio 2008

tra Sartre e Simone de Beauvoir...


l'uno dice ke l'uomo è condannato a essere libero...l'altra che una donna libera è l'assoluto contrario di una donna leggera...da stupirsi ke mi piacciano entrambi da matti ;) !!!??? ragazzi ho un'assoluta ammirazione per una donna ke finalmente c'era...nn a caso ha fondato il movimento femminista...nel '68...e pensare che mia madre c'era...!!! wow... così profondamente vivi eppure così radicalmente disillusi...atei...ma interessati all'umanità... dice Simon: « La donna? è semplicissimo - dice chi ama le formule semplici: è una matrice, un'ovaia; è una femmina: ciò basta a definirla. In bocca all'uomo, la parola "femmina" suona come un insulto; eppure l'uomo non si vergogna della propria animalità, anzi è orgoglioso se si dice di lui: "È un maschio! » ...eppure amava...amava consapevolmente amava totalmente...loro due si ke erano una coppia (anche se io avrei molto + volentieri optato per il che!!)...pensate che ci metto pure una citazione 'copia incolla' dal francese...il suo commiato al compagno Sartre in occasione della sua morte: «Sa mort nous sépare. Ma mort ne nous réunira pas. C'est ainsi; il est déjà beau que nos vies aient pu si longtemps s'accorder» ...e in effetti cosa si può chiedere di + alla vita? la vita è ogni gg ke viviamo e niente + di quello...ma nn dovrebbe essere niente di meno del massimo...
e concluderei come diceva Jean Paul: siamo come una stanza con una finestra che si affaccia sul mondo esterno... e sta a noi, e SOLO a noi, decidere di aprirla...

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