giovedì 27 dicembre 2007

stanchezza.............




sono veramente....DISTRUTTA!!!! NN CE LA FACCIO +...oggi ho dormito tutto il pomeriggio e tuttavia nn vedo l'ora di buttarmi sotto le coperte...i corsi mi hanno spaccato dabbestia...ma era quello che volevo...è bellissimo andare a letto quando si è veramente stanchi....e dormire...al caldo...morbido...soffice....per non parlare del mega idromassaggio che mi sn fatta post....meraviglioso....e per parlare di cose bellissime e meravigliose....avete mai visto quel figo dabbestia di josh holloway?!?!?!? be' ci vuole la fotina!!!!! la bellezza vuole essere contemplata....è una tensione al finito........ihih ma nn per questo meno meritevole di ADORAZIONE.... sen sucht!!! ahah

mercoledì 26 dicembre 2007

post natale...ripiglio


oddddddddddio...anche quest anno il natale è passato pesantemente sulle nostre misere vite... :( mangiare, dormire, mangiare, giocare, mangiare, benedizione, mangiare, bere, bere, mangiare, regali, mangiare, parenti, mangiare...etc etc... e poi si deve tornare alla quotidianità, all'azione...ed è forse meglio mettersi a lavorare sul fisico e sulla mente: mens sana in corpore sano...effettivamente è iniziata la FASE DEL RIPIGLIO: diet, sport, genetics...e meno male :D oggi si inizia la preparazione all'esame, da domani si torna anche in palestra...ed ecco il mega gruppo della kick...mm circa...mm nn sono davvero io QUELLO SKIFO...nausea e senso di vomito ;) e adesso potrei anche mettere una bellissima foto del neri ma...ahah...il cervello latente sotto litri di alcol e chili di cibo ingurgitati nei giorni passati mi dice ke FORSE è meglio evitare...chissà se altri hanno dialoghi con la propria mente almeno episodicamente....mm da una quotidianità che mi sorprende con inconcepibili, insondabili, inquietanti eventi posso affermare ke...non è così...

lunedì 24 dicembre 2007

TANTI AUGURI DI BUON NATALE!!!!!!!!!

http://www.elfyourself.com/?id=1689674321.... e con questo meraviglioso linkkkk....vi auguro un magnifico natale che, come appare evidente dopo la visita del link di cui sopra...rende tutti più rincitrulliti!!! e forse anche buoni...mm anche se dubito :D cmq...il natale vuol dire festa vuol dire doni e vuol dire FELICITà!!!! auguro a tutti un bellissimo natale...e anche a me stessa, ma so che se sarà ancora cm oggi...circondata delle persone cui voglio così tanto bene non potrà essere altrimenti :D buon natale

domenica 16 dicembre 2007

amor che a nullo amato amar perdona



"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte: Caina attende chi a vita ci spense..."

catullo...amore

Solo con te dice la donna mia
solo con te io farei l'amore, direi
di no anche a Giove.
Dice così ma quel che donna dice a un amante pazzo di lei
nel vento è scritto sull'acqua è scritto.

giovedì 13 dicembre 2007

non ce la faccio +!!!

...sono veramente esausta...moralmente perkè ormai il fisico regge ;) quasi qualsiasi stress...io nn ne posso + veramente...perchè tutto sembra andare di merda...nel senso ke io me ne stra fotto di tutti quanti e tutti quanti se ne strafottono di se stessi...è una situazione senza nè capo nè coda...che nn ha ragione d'essere...NESSUNA...è una serata di totale depressione effettivamente...nn so che dire, cosa posso fare? dovrei POTER mandare tutti a fanculo...invece mi complico la vita per niente, in nome di nn so quali ideali...e KI CAZZO ME LI AVREBBE INCULCATI?? sarebbe sano FOTTERSENE ALTAMENTE...è l'unica via...è l'unica uscita...è l'unica salvezza...

lunedì 10 dicembre 2007

il sabato del villaggio...


La donzelletta vien dalla campagna

in sul calar del sole,

col suo fascio dell'erba;

e reca in mano

un mazzolin di rose e viole,

onde, siccome suole,

ornare ella si appresta

dimani, al dí di festa,

il petto e il crine.

Siede con le vicine

su la scala a filar la vecchierella,

incontro là dove si perde il giorno;

e novellando vien del suo buon tempo,

quando ai dí della festa ella si ornava,

ed ancor sana e snella

solea danzar la sera intra di quei

ch'ebbe compagni nell'età piú bella.

Già tutta l'aria imbruna,

torna azzurro il sereno,

e tornan l'ombre

giú da' colli e da' tetti,

al biancheggiar della recente luna.

Or la squilla dà segno

della festa che viene;

ed a quel suon diresti

che il cor si riconforta.

I fanciulli gridando

su la piazzuola in frotta,

e qua e là saltando,

fanno un lieto romore;

e intanto riede alla sua parca mensa,

fischiando, il zappatore,

e seco pensa al dí del suo riposo.

Poi quando intorno è spenta ogni altra face,

e tutto l'altro tace,

odi il martel picchiare, odi la sega

del legnaiuol, che veglia

nella chiusa bottega alla lucerna,

e s'affretta, e s'adopra

di fornir l'opra anzi al chiarir dell'alba.

Questo di sette è il più gradito giorno,

pien di speme e di gioia:

diman tristezza e noia

recheran l'ore,

ed al travaglio usato

ciascuno in suo pensier farà ritorno.

Garzoncello scherzoso,

cotesta età fiorita

è come un giorno d'allegrezza

pieno,giorno chiaro, sereno,

che precorre alla festa di tua vita.

Godi, fanciullo mio;

stato soave,

stagion lieta è cotesta.

Altro dirti non vo';

ma la tua festa

ch'anco tardi a venir

non ti sia grave.

dimagrire!!!

il fatto della dieta e della fissa per il mangiar sano che sono caratteristiche peculiari e abbastanza rilevanti della mia persona derivano da un periodo di vero disastro psicofisico USA-dependent...in cui sono diventata un'obesa reale e ho mangiato schifezze paurose, ipercolesteroliche e disgustose per l'arco di un anno...ora...forse questo mi ha portato ad accenturare più della norma quella che è la mia attenzione all'estetica...sia mia che degli altri...gabri mi ha fatto notare la mia affezione per l'aspetto esteriore...la forma oltre la sostanza...e sono completamente d'accordo su questo giudizio di me...in realtà nn me ne faccio una colpa...non è un mio metro per giudicare le persone se nn dal punto di vista puramente estetico e quindi del tutto limitato del mio piacere per il bello e minor piacere per il brutto...nn credo sia condannabile essere naturalmente propensi al bello...e voler circondarsi del bello, tanto più+ ke il bello è soggettivo e la bellezza assoluta, oggettiva non esiste...mi piace vedere un bel ragazzo, mi piace indossare bei vestiti, voglio avere i capelli a posto, il trucco giusto, le mani curate...mi piace sentirmi a mio agio con il mio corpo e con la mia persona in ogni contesto, amo le persone intelligenti, mi interessano conversazioni non banali...odio l'esibizionismo quando è fuori luogo (cioè soprattutto quando non ce lo si può permettere o è pura ostentazione vuota di significato), odio le persone che non hanno senso dei propri limiti personali...nel senso che ignorano consapevolmente le norme del vivere civile, e provocano inquinamento visivo e acustico con la propria persona...mi piace vedere il bello oltre la quotidianità, mi piace sentire il sole sulla pelle, mettermi in costume e vestirmi come voglio...mi piace avere gusto...mi piace vivere in una bella casa, mi piace frequentare persone stimolanti...mi piace vivere ogni attimo con la massima intensità, mi piace andare a letto sfinita da una giornata piena e soddisfacente, mi piace vedere l'arcobaleno, mi piace vedere il sudore che gocciola quando sto correndo, mi piace l'acqua fresca del mare sulla pelle accaldata dal sole, mi piace una serata in montagna con la neve e scaldarsi al camino, coperta dal piumone....amo chiunque abbia qualcosa da dare e da dire, amo chiunque sappia coinvolgermi in una conversazione impegnativa ed edificante....voglio viaggiare per il mondo, voglio vedere l'alba al circolo e il tramonto in antartide, voglio sentire la pioggia sulla pelle e sdraiarmi sul prato, voglio far sorridere un amico, voglio rendere orgogliosa la mia famiglia, voglio sentirmi viva ogni giorno della mia vita, voglio desiderare sempre più di quello che ho...voglio amare senza confini, voglio diventare il miglior medico che posso essere...e....voglio dimagrire!!!! ahahahah...a parte gli scherzi...io dico solo che si può fare e ne sn la prova vivente (anche se poi io continuo imperterrita a nn essere soddisfatta)... e dico anche che bisogna avere tanta forza di volontà ma che quella una volta ke te la fai non ti passa mai...e nella vita serve...e poi dico che non è facile, ma ce la si fa...e dico anche che poi stai tanto meglio...e che sei felice di te...e anche che forse...riesci a essere più felice con tutti...a vedere un mondo roseo dove per te prima c'era solo grigio, a fare tante cose ke prima nn avresti mai fatto...e a sentirti cose che puoi finalmente esprimere...e a volere cose che prima sembravano irraggiungibili...in realtà è tutta una condizione mentale e so di essere una persona particolarmente insicura di mio e che per altri nn è di certo così...ma dopotutto è il mio blog ;) quindi zitti e cuccia.... prrr!!!

sabato 8 dicembre 2007

le scarpe.....il sogno e il desiderio!!!!


è un sito meraviglioso!!! : http://www.virtualshoemuseum.com/

l'uomo!!! avvertenze,controindicazioni ed effetti collaterali

Che cos’è?
L’uomo è un essere di cui si può fare benissimo a meno, tranne nei casi di: traslochi, lunghi tragitti in macchina, installazione di impianti elettrici, idraulici, termonucleari, comparsa di insetti più o meno grandi.
Come si presenta
La prima volta l’uomo si presenta con un mazzo di fiori. Appena ha preso confidenza (dopo una settimana circa) si presenta con una decina di amici urlanti, perché si giocano i quarti di finale e voi avete la satellitare.
Composizione
Il principio attivo dell’uomo, così come per le donne, è il sesso. Nella donna gli eccipienti, sostanze utilizzate per favorire la stabilità, la conservazione, la somministrazione e l'assorbimento della relazione, conferiscono al sesso un sapore romantico. Nell’uomo non ci sono eccipienti, ma solo il principio attivo.
Perché si usa
L’uomo è utilissimo quando si verificano sintomi come: senso di solitudine, paura d’invecchiare, voglia di sposarsi. Si rivela però inutilizzabile (e irragiungibile) in concomitanza di qualunque evento ludico-sportivo, dalla finale della coppa del mondo al torneo di cirulla al bar.In quali casi non deve essere usato. Non ci sono casi in cui l’uomo non possa essere usato, tranne quando dorme, svegliarlo potrebbe essere controproducente.
Quando e per quanto tempo
Va assunto in dosi controllate. Si è riscontrato infatti che il 99% delle donne che ne abusa (mattino, sera, fine settimana, feste comandate ecc.) sviluppa un’assuefazione difficile da recuperare. Meglio interrompere ogni tanto con una serata tra amiche.
Precauzioni per l'uso
Urlate, piangete, scuotete: lo sguardo dell’uomo resterà sempre e comunque impassibile al desiderio di litigio femminile. Le ragioni di tale proprietà non sono ancora del tutto note, inutile provarci.
Quali medicinali o alimenti possono modificare l’effetto
È preferibile assumere l’uomo senza associare altri eccitanti come caffè o cioccolata. Troppe emozioni potrebbero avere effetti esplosivi (anche sul vostro peso), tanto da compromettere la relazione.
E’ importante sapere che
Gli uomini sono sostanzialmente tutti uguali. Desiderano vivere situazioni trasgressive (fuori casa), ma finiscono a sbadigliare sul divano: “È tanto che non fai le lasagne”. Se dopo otto ore in ufficio avete l’energia di preparare il ragù, in alternativa prendete in considerazione di vincere la maratona di New York.
Effetti indesiderati
Nonostante la colpa sia loro, non lo ammetteranno mai. Se lo fanno è per nascondere una colpa ancora più grande. Si rimanda alla lettura dell’Enciclopedia universale degli effetti indesiderati, dalla A(desso no) alla Z(uffa).
Scadenza e conservazione
Quando un uomo è freddo è difficile farlo aprire. Però una volta che siete riuscite nell’impresa, potete anche conservarlo per tutta la vita.

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Check out my SkinFlix!

Check out my Slide Show!

venerdì 7 dicembre 2007

new life.....NEW STYLEEEEEEEE!!!

vi devo troppo dire ke....mi sono TAGLIATA I CAPELLI!!!! dopo esattamente 3 settimane di agonia sono riuscita a trovare il timing per andare da jean louis, quelle 3 ore di tortura edonistica mista a piacere masokista che è farsi massaggiare, tagliare, tirare, acconciare, decolorare, colorare, stirare, arricciare i capelli... e SONO FELICE!!! l'aver aspettato è stato 'deleterio' per le mie inibizioni riguardo i tagli corti...e oggi ho dato un TAGLIO NETTO!!! non ho + la coda, neanke un misero codino...nn so come farò a raccogliere i capelli per la kick ma nn mi interessa...forse mi aiuterà a essere + coraggiosa perkè nn vedrò + i pericoli (coperti appunto dai capelli)...mm...cmq ragazzi è UN CARRè!!!! un carrè vero...di quelli stra corti...cortissimo dietro e + lungo davanti...e nn mi sn sembrati mai così poki i miei bei capellucci...ciccioli....sigh sigh...un po' mi dispiace...ma mi piaccio (come potrebbe essere altrimenti...ahah)....anche se, forse sarà una cagata (anzi di certo), ma sento di aver perso un sacco di energie col taglio della chioma...perkè adesso ho un mega mal di testa....mmm sarà forse aver passato 6 ore in giro coi miei per varese e altre 6 fra makkina, milano e ospedale stamattina?? ufff...sn malatina :(

giovedì 6 dicembre 2007

ANPAS = ANFAS

nn so se avete mai rianimato qualcuno...o anche soltanto un simpatico abozzo di un corpo cementificato, ferroso, durissimo manichino d'esercitazione di pronto soccorso...se l'avete fatto e siete ragionevolmente gracili-privi della forza di un culturista potete immaginare ke figata sia rimbalzare in giro per la sala, i palmi viola, la sudorazione sub ascellare grondante, il sedere che scivola all'indietro e lo sciancamento d'anca ripetuto misto a ribellione tendineo-legamentosa del rachide e accumulo di acido lattico deltoido-bicipito-tricipito-trapezio-sternocleidomastoideo...!!! ke angoscia...il solo pensiero ke lunedì verrò valutata su questo mi fa pensare ke metterò una canottiera scollata e una mini inguinale e spererò di essere marpionata dal prof settantenne ahah!! ovviamente, complemento d'arredo del mio outfit, il PARASENO-PUSH UP IN PURO FERRO IMBOTTITO ke regala come niente UNA QUARTA DI MARMO!!! ma questo voleva solo essere un corollario per parlare delle cagate che si leggono sui testi di medicina, quali ad esempio la mega dispensa di BLS, elementi di primo soccorso..'nn fate camminare chi è colpito da infarto miocardico'...'non infilate le mani in bocca a un epilettico'...'durante l'espirazione a seguito della ventilazione nel BLS nn inspirate l'aria espettorata da un paziente chiaramente avvelenato da monossido di carbonio'...ma io dico: saremo medici e perderemo il buon senso comune della campagna?? boh sono allibita

mercoledì 5 dicembre 2007

....cazzo!!!!


ovvero: tutte le ragioni per cui lo stress fa male e per cui adesso vorrei tanto distruggere qualcosa....
mi sento incazzata nera e odio esserlo!!! soprattutto odio tutto ciò ke mi stressa...e la soluzione è UNICA: estirpare la causa...
Lo stress è una sindrome di adattamento a degli stressor (sollecitazioni). Può essere fisiologica, ma può avere anche dei risvolti patologici.
Ogni stressor che perturba l'omeostasi dell'organismo richiama immediatamente delle reazioni regolative neuropsichiche, emotive, locomotorie, ormonali e immunologiche.
Anche eventi di vita quotidiana possono portare a mutazioni anche radicali dovute all'adattamento. Malgrado ciò, l'adattamento è un'attività complessa che si articola nella messa in atto di azioni finalistiche destinate alla gestione o soluzione dei problemi, alla luce della risposta emotiva soggettiva suscitata da tali eventi.
La capacità di indirizzare le azioni adattative implica sia la possiblità di azioni finalizzate a modificare l'ambiente in funzione delle necessità del soggetto, sia l'eventualità di intraprendere una modificazione di caratteristiche soggettive per ottenere un migliore adattamento all'ambiente circostante.Il maggiore o minore successo dei processi adattativi è dato dal bilancio tra le caratteristiche qualitative e quantitative degli eventi che li suscitano e le risorse personali del soggetto coinvolto.Un soggetto può essere capace di affrontare determinati eventi, ma non essere in grado di fronteggiare e gestire in modo adattativo con gli stessi esiti eventi differenti.
io nn sono in grado di reagire allo stress...quando lo stress mi urta in modo così subdulo, violento, ripetuto...risultato resto incazzata nera...cazzo!!!!

lunedì 3 dicembre 2007

vorrei solo capire...

...mi riferisco alla vita: panta rei senza alcun controllo; le cose belle e brutte si succedono senza una ragione specifica, senza un senso di continuità...mi piacerebbe anche solo intravedere il bandolo della matassa...ma non c'è filo logico nel caso: tutto accade a immagini, eventi consequenziali senza capo nè coda....uno dietro all'altro...e mi è sempre + lampante...una cosa senza senso di tanti giorni tanti mesi ore minuti e secondi di pura casualità ke è la vita....dove le cose brutte succedono alle persone brave...senza giustizia...non mi piace...non mi piace...fossi karate kid tirerei un po' di mazzate ai cattivi...dato ke in kick ancora sn u po' impedita...rifletto e medito

l'insostenibile leggerezza dell'essere

kundera ne aveva capite di cose.... e si excruciava sicuramente in modo molto +maturo, consapevole, poetico di me ma con le stesse ragioni...diceva che la vita è priva di significato e le decisioni che prendiamo sono di poca importanza...e dato che le decisioni non hanno importanza, sono "leggere" in quanto non ci legano...se tutto si fermasse qui quanto sarei felice? d'altro canto la loro trascurabilità, quella delle nostre vite e della nostra esistenza è insopportabile...ma perchè??? perchè la 'ragione' ci complica così tanto la vita?? perchè nn posso fare a meno di chiedermi come sarebbe ogni singola cosa pur sapendo ke nn ha nessun significato? perchè ho questi scrupoli morali insensati invece di fare tutto quello che vorrei fare?? perchè!!! è odioso...mi è odioso questo modo di stare...forse devo ricondurre i miei desideri alla mia moralità, o ciò che voglio a ciò ke ho: allora non desidererei niente altro da quello che posso avere e ugualmente nn vivrei un dualismo dicotomico in ogni mia azione...ma anche mentre lo penso so che mi riferisco a un'illusione irraggiungibile, un'utopia di tranquillità che mai avrò...vorrei soltanto che si placasse questa tensione all'infinito...

nip and tuck... cioè quello che vorrei rifarmi

in questi gg ho avuto modo di guardare su qualke articolo scientifico pareri disparati sulla medicina plastica...e la mia idea resta sempre quella: io adoro la cosmesi chirurgica...sto parlando di quegli interventi nn essenziali, non vitali...fatti solo per stare bene con se stessi, per essere più felici...per guardarsi allo specchio e sorridere...mi piacerebbe tanto poter dare un sorriso...rendere + bello il mondo in sostanza...per tutti...e anche per me...io vorrei diventare più bella, vorrei sorridere di + nel guardarmi allo specchio...mi vorrei fare una mastoplastica additiva, una liposcultura, vorrei ritoccare gli zigomi e le guance, mi farei un epilazione definitiva col laser ovunque e toglierei tutte le imperfezioni di texture dell'epidermide...e sarebbe bellissimo :D !!! nn ci vedo nulla di male...

commento al post precedente

LIBERAMENTE TRATTO DAL BLOG DI ALE

Questo è tutto per la mia puttanella....la migliore che ci sia sul mercato...
hai molte qualita...
sei bella
simpatica
sai ascoltare
non pretendi niente
non giudichi
sei solare
lungo ti piace di piu.....il caffè!(e con moolto zucchero)
sei intelligente
sai suonare le matite....
ti pice ciucciare...il chupa chupa!
ti piace la schiuma bianca...della coca cola!
...insomma non esiste una puttanella migliore di te!
ti voglio bene...

ehi voi che non capite...non pensate male è!!:-)

domenica 2 dicembre 2007


Il Dr.Psycho dice che sono una zoccola
Scopri cosa dice di te su http://psycho.asphalto.org/test/.

sono un tipo ENF!!!

"Questo tipo (cioè IO!!!) è motivato dalle novità e dalle possibilità che la sua intuizione riesce a cogliere. è curioso, entusiasta e pieno di interessi. Ha molti amici che lo apprezzano per le sue doti. è empatico, spesso divertente, capace di capire le motivazioni delle persone. è anche sensibile ai bisogni e ai sentimenti degli altri che spesso riesce a captare o a anticipare. Generalmente ama circondarsi di persone piuttosto che rimanere da solo. Attribuisce molta importanza al calore dei sentimenti ed è molto leale nei confronti dei suoi amici. è una persona sensibile che rischia a volte di prendere le cose in maniera troppo personale. è sensibile agli elogi di cui ha occasionalmente bisogno. Cerca di evitare le situazioni che comportano delle tensioni: fa fatica a sopportarle, a meno che non riesca a vederle come un problema interessante da risolvere. Ama infatti, come tutti i tipi intuitivi, affrontare e risolvere i problemi. Ai suoi occhi non c'è niente che non abbia una qualche soluzione! è dotato di molta fantasia e immaginazione e riesce spesso a trovare delle soluzioni brillanti e originali. è indipendente e non è un conformista. Difficilmente si lascia impressionare dall'autorità e dalle regole. Anzi, spesso usa la sua creatività per aggirare le regole se le considera inutili o superflue! La sua funzione inferiore è la sensazione. Questa situazione lo espone al pericolo di non avere i piedi per terra. Ha una gran quantità di idee ma può non essere in grado di valutare se sono realistiche e realizzabili. La sua incuranza nei confronti dei dettagli e dei fatti concreti può portarlo a essere disordinato e a non trovare quello che cerca. Non è generalmente una persona precisa. Detesta la routine e le procedure complicate. Appena una cosa diventa ripetitiva, ha tendenza ad annoiarsi. Ha quindi bisogno di variare le sue attività. Appoggiandosi più al sentimento che non al pensiero, questo tipo rischia di non dedicare tempo sufficiente all'analisi dei problemi, saltando troppo rapidamente alle conclusioni e andando incontro a degli errori. Sul piano del lavoro è più adatto ad avviare dei progetti che a stabilizzarli o consolidarli. è comunque spesso una persona molto dotata, in grado di fare bene quello che le interessa. Sul piano delle relazioni di lavoro non incontra particolari difficoltà. è un entusiasta, è interessato ai rapporti interpersonali e sa trattare con le persone." in sostanza sono un po' un'idiota ma sono tanto tanto simpatica!!!

mal di fegato


sigh sigh sigh...che male al fianco :( !!! lo chiamano ance dolore al fegato...adesso da dotta vi spiego cos'è...ahah... I dolori addominali (anche detti male al fegato anche se in realtà non è detto che il fegato sia veramente coinvolto nel problema) sono un problema molto comune tra i runner. Il dolore, spesso così intenso al punto da impedire il gesto atletico, può avere diverse cause. In genere insorge improvvisamente durante la corsa e si evidenzia quando l'impegno dell'atleta è abbastanza intenso, mentre diminuisce rallentando il ritmo. Si calcola che almeno un terzo degli atleti abbia sofferto almeno qualche volta di questo disturbo. La corsa è lo sport più soggetto a questo problema, anche se può interessare in misura minore anche i ciclisti. Poiché le cause possono essere molteplici, e dare luogo a sintomi di diversa entità, per capire qual è veramente il problema che origina il dolore occorre andare per esclusione, partendo dalle ipotesi più facilmente eliminabili fino ad arrivare a quelle che comportano indagini cliniche per escludere patologie più rilevanti.
Debolezza muscolare - Nei principianti un mancato equilibrio nell'azione fra i muscoli e i legamenti che tengono in sede il fegato e la cistifellea possono creare traumi e spasmi che si evidenziano durante lo sforzo massimale. Anche il diaframma può essere coinvolto, in quanto il soggetto non riesce a gestire con equilibrio la respirazione affannosa e coinvolge quindi nel dolore il diaframma, un muscolo che separa la cavità toracica da quella addominale e che viene prevalentemente usato nella respirazione "bassa" (detta appunto addominale o diaframmatica). Il dolore al diaframma cessa non appena la respirazione si fa più lenta e/o regolare e quindi basta rallentare per avere sollievo. Non appena il soggetto comincia ad acquistare maggior controllo sulla respirazione e a raggiungere un equilibrio anche sotto sforzi massimali, il disturbo scompare. Infine, anche una debolezza dei muscoli dorsali può essere la causa di un dolore al fianco. ....da qui passano tutti....
L'assunzione di carboidrati prima dello sforzo - In soggetti predisposti, anche due-tre ore prima della corsa l'assunzione di carboidrati, a causa del lavoro epatico che comporta, provoca mal di fegato. L'alimentazione può essere responsabile non solo immediatamente prima dell'allenamento, ma in generale, se è troppo sbilanciata a favore dei carboidrati, può dare origine a fenomeni di eccessiva motilità intestinale che possono tradursi anche in spasmi muscolari localizzati, spesso a livello del primo tratto intestinale (duodeno), spasmi che sono percepiti come dolore al fianco. Analogamente, una dieta troppo sbilanciata a favore dei grassi può dare dolorabilità epatica che si evidenzia sotto sforzo. ....qui bisogna essere sfigati ovviamente....sono nel novero
L'uso immotivato di integratori - Assumere aminoacidi ramificati e/o creatina prima di prove che richiedono un impegno breve (fino all'ora) e quasi-massimale può portare alla dolorabilità epatica a causa del tentativo di metabolizzare le sostanze mentre si sta correndo.
Il sovrappeso - Correre in sovrappeso di parecchi chili può causare una eccessiva sollecitazione meccanica della muscosa intestinale, che ha come effetto il rilascio di prostaglandine e di una sostanza particolare (VIP,vasoactive intestinal peptide) che provocano spasmi e dolori.
....al che io direi: chi non è sfigato di natura fa di tutto per diventarlo...
La compressione o la mobilità della cistifellea - Gli spasmi funzionali della cistifellea che non sono avvertiti se non raramente a riposo, ma sono esaltati dal movimento sussultorio della corsa. Ciò può essere dovuto a un'eccessiva sensibilità della cistifellea alla produzione ormonale coinvolta nello sforzo fisico o a un alterato quadro ormonale generale. Lo spasmo della cistifellea può essere dovuto anche a un'eccessiva produzione o a una minore fluidità della bile. ...una semi patologia di cui può essere il sintomo (ma è abbastanza rara)
L'assunzione di bevande alcoliche e/o di farmaci - Alcuni farmaci affaticano il fegato che, sollecitato dalla corsa, diventa particolarmente dolorabile. Nei foglietti illustrativi di quasi tutti i farmaci esistono le classiche controindicazioni epatiche e renali, per cui è spesso ottimistico attribuire il mal di fegato al farmaco. Basta comunque fare una controprova correndo alla stessa intensità senza assumere il farmaco eventualmente incriminato e vedere se il dolore ricompare. Un uso troppo frequente di antinfiammatori può essere la causa di un'infiammazione del duodeno (al punto successivo). ....col corpo puoi fare tanto ma non tutto...il dolore ti dice quando smettere....il 'bevo per dimenticare' non ci sta dentro...
Una duodenite o una colite - Il duodeno è il tratto iniziale dell'intestino tenue che si estende dal piloro con una parte dilatata (bulbo duodenale). Secerne la secretina che neutralizza l'acidità del chimo, è lungo 30 cm, ha un decorso ad ansa, circonda la testa del pancreas e culmina con una ripiegatura detta ansa digiuno-duodenale. Nel duodeno si versano la bile, tramite il dotto coledoco, e il succo pancreatico per mezzo del dotto di Wirsung. Un carattere che lo differenzia dal resto dell'intestino è la sua fissità. La prima parte del duodeno corrisponde all'ilo del fegato e un'infiammazione del duodeno può essere scambiata per un dolore al fegato. Spesso l'origine della duodenite è lo stress, altre volte è associata a forme di gastrite. In alcuni casi la corsa stessa può produrre l'irritazione del duodeno. A differenza delle altre cause, se il responsabile è il duodeno, anche dopo lo sforzo si avverte un leggero fastidio nella zona interessata. Anche la colite può essere indirettamente causa del dolore che compare sotto sforzo. ...come a dire...ma in palestra non ero andata per rilassarmi??!?!?....
ma c'è una soluzione....
Dal momento che le cause possono essere molte, la giusta strategia è quella di escluderle a partire da quelle più semplici da gestire fino a quelle più serie.
Intervenire sull'alimentazione - Una regime dietetico bilanciato, con un'assunzione dei carboidrati limitata al 55-60% e dei grassi al 25-30%. Anche eliminare alcuni cibi e bevande che hanno l'effetto di sollecitare l'apparato gastrointestinale può essere efficace: è sufficiente togliere tè, caffé (specie se assunto a digiuno), cioccolato, frutta secca. La limitazione del sovrappeso è certamente utile.
Rinforzare la muscolatura - Occorre fare sedute giornaliere (di crescente intensità, fino ad arrivare ad almeno mezz'ora) per rinforzare gli addominali (il retto e gli addominali obliqui), i dorsali e i muscoli coinvolti della torsione del tronco; in particolare, occorre fare esercizi di torsione e rotazione del tronco nel lato opposto al dolore (quindi se il dolore è al fianco destro, occorre fare rotazioni a sinistra).
Esercizi di respirazione - Se il problema è dovuto a un'eccessiva compressione del diaframma, possono essere utili esercizi di respirazione, come quelli effettuati dai cantanti lirici per rinforzare questo muscolo.
Integratori e farmaci - Sospendere le integrazioni di aminoacidi ramificati e/o creatina ed evitare un uso troppo indiscriminato di antinfiammatori.
Alcune delle strategie evidenziate (intervento sull'alimentazione, rinforzo della muscolatura) ovviamente non hanno effetto immediato; per questo motivo, come terapia temporanea, potrebbe essere utile assumere farmaci antispastici (il comune Buscopan, mezz'ora prima dell'allenamento) o contro gli spasmi della cistifellea. Poiché molte patologie (duodenite, colite, gastrite), possibili cause del dolore, sono associabili a un eccessivo stress, anche una revisione dello stile di vita volto ad eliminare le fonti di stress psicologico può essere molto utile per risolvere il problema, oltre che per migliorare sensibilmente la qualità della vita.